Il Giubileo 2025 è un’occasione speciale per visitare la Giordania, che ha ospitato eventi cruciali nella storia del cristianesimo, citati nell’Antico e nel Nuovo Testamento
La Giordania ha stabilito un modello di armonia e coesistenza tra le sue comunità cristiane e musulmane e, in occasione del Giubileo 2025, inaugurato da Papa Francesco il 24 dicembre, è lieta di invitare i cristiani e i cattolici di tutto il mondo a visitare i luoghi di pellegrinaggio cristiani nel Regno Hashemita. Molti dei profeti menzionati nella Bibbia, da Abramo a Mosè, da Elia a Giovanni Battista, Gesù e gli apostoli calcarono il suolo giordano, come racconta il Vangelo. Il Vaticano riconosce cinque luoghi di pellegrinaggio in Giordania: Betania oltre il Giordano, il sito del battesimo di Gesù Cristo, il Monte Nebo, dal quale Mosé poté vedere la Terra promessa, la Chiesa di Nostra Signora della Montagna ad Anjara, venerata come il luogo dove passarono Gesù e Maria, Tell Mar Elias, luogo di culto dedicato al profeta Elia, e Macheronte, dove Giovanni Battista fu decapitato. L’appartenenza alla Terra Santa è uno degli elementi dell’unicità dell’identità arabo-cristiana giordana e spiega gli sforzi della Giordania per preservare i luoghi santi del cristianesimo. Continue reading Giubileo 2025 nella Terra Santa in Giordania